Corso CHITARRA (propedeutico)

Pannello di gestione del corso per l'A.A. 2019/2020

DCPL
09  
Nr. cicli
1 ciclo  
Durata ciclo 1
3 anni  
Modalità esame di selezione
Prova di strumento:
1. Esecuzione di tre studi a scelta tratti da:
 F. Sor: Studi dalle op. 6 (nn. 3, 6, 11 e 12), op. 29 (nn. 13, 17, 22 e 23), op. 31 (nn. 16, 19, 20 e 21) e op. 35 (n. 16)
 M. Giuliani: Studi op. 111
 N. Coste: 25 Studi op. 38
 E. Pujol: Studi dal III o IV libro della "Escuela razonada de la guitarra"
 H. Villa-Lobos: 12 Studi
 Studi di autore moderno o contemporaneo di difficoltà pari o superiore a quelli indicati
2. Presentazione di un programma comprendente due brani a scelta, tratti dalle seguenti aree:
a) repertorio contrappuntistico rinascimentale o barocco (originale per liuto o strumenti assimilabili)
b) repertorio dell'Ottocento
c) repertorio moderno e contemporaneo.
3. Conoscenza degli aspetti fondamentali dello stile esecutivo e dell’organizzazione sintattico-formale delle composizioni presentate, dimostrando, attraverso l’esecuzione, di aver compreso la relazione che lega gli aspetti stilistico-formali con le soluzioni tecniche adottate;
4. Capacità di lettura estemporanea accertata mediante la lettura di brevi sezioni di semplici brani presentati dalla commissione d’esame.
5. Colloquio di carattere generale e motivazionale.

La commissione si riserva di far eseguire al candidato tutto il programma o parte di esso.

Prova di teoria, ritmica e percezione musicale:
1. Colloquio sui seguenti argomenti di teoria musicale: figure di valore e note musicali (in chiave di Violino e di Basso); misure semplici e composte; punto di valore; legatura di valore; tempi e suddivisioni; accenti principali e secondari; unità di tempo e di misura; tono e semitono; alterazioni costanti e transitorie; scale maggiori e minori (nat., arm. e mel.) fino a 2 alterazioni in chiave.
2. Lettura cantata a prima vista o intonazione per imitazione di una facile melodia in chiave di violino, in una delle tonalità maggiori o minori fino a due alterazioni in chiave.
3. Lettura ritmica a prima vista:
- solfeggio parlato in chiave di violino e di basso, nei tempi semplici o nel tempo composto 6/8;
- esecuzione ritmica nei tempi semplici o nel tempo composto 6/8.
4. Riconoscere gli elementi ritmici (incisi, cellule ritmiche ricorrenti), melodici (temi, figurazioni melodiche caratterizzanti), metrici (tempo ritmico), principali segni/indicazioni di espressione, di agogica, di dinamica, della pagina musicale proposta.  
Requisiti Ammissione
Per accedere ai corsi propedeutici lo studente dovrà dimostrare il possesso delle seguenti abilità musicali generali:
1. capacità di conoscere all'ascolto e di descrivere o classificare alcune tra le basilari strutture musicali, quali scale tonali, triadi, intervalli, principali successioni cadenzali ed elementari giri armonici, limitatamente alle tre funzioni armoniche di tonica, sottodominante e dominante;
2. capacità di intonare per imitazione e per lettura estemporanea brevi melodie, nei modi diatonici maggiore o minore, basate sulle tre funzioni armoniche di tonica, sottodominante e dominante;
3. capacità di eseguire ritmicamente, per lettura estemporanea, mediante sillabazione o percussione, espressioni ritmiche tratte da partiture di livello simile a quello d’ingresso al corso propedeutico per il settore d’indirizzo degli studi musicali;
4. padronanza dei codici di notazione e degli elementi teorico-musicali di base, relativi alle partiture di cui al punto 3.
 
Creazione
04/03/2019  
Ultimo aggiornamento
09/04/2019