Corso PIANOFORTE (propedeutico)

Pannello di gestione del corso per l'A.A. 2019/2020

DCPL
39  
Nr. cicli
1 ciclo  
Durata ciclo 1
3 anni  
Modalità esame di selezione
Prova di strumento:

1. Esecuzione di una scala e relativo arpeggio in tutte le tonalità maggiori e minori a moto retto per quattro ottave sorteggiata al momento.
2. Esecuzione di tre studi di almeno due autori diversi tra: C. Czerny op. 299 dal n. 13 in poi, E. Pozzoli 16 studi di Agilità, H. Bertini studi op. 29 e op. 32, S. Heller studi op. 45 e op. 46 o altri studi di pari difficoltà o superiore.
3. J. S. Bach: un pezzo a scelta tra le Invenzioni a due voci o le Sinfonie.
4. Tre danze a scelta da una stessa suite francese o inglese.
5. Una Sonata a scelta tra F. J. Haydn (esclusi i Divertimenti), W. A. Mozart, M. Clementi, L. van Beethoven, F. Schubert.
6. Un brano a scelta tra i seguenti autori: F. Chopin, R. Schumann, F. Mendelssohn, F. Liszt o altri autori del periodo romantico; una composizione di F. Schubert è ammessa nel caso non venisse inserita una sua sonata nel punto 5.
7. Un brano a scelta tra i seguenti autori: C. Debussy, S. Prokofieff, A. Skrjabin, B. Bartok o altri autori del 1900 (I due brani ai punti 6 e 7 non dovranno superare la durata complessiva di 10 minuti)
8. Conoscenza degli aspetti fondamentali dello stile esecutivo e dell’organizzazione sintattico-formale delle composizioni presentate, dimostrando, attraverso l’esecuzione, di aver compreso la relazione che lega gli aspetti stilistico-formali con le soluzioni tecniche adottate;
9. Lettura a prima vista di un facile brano.
10. Colloquio di carattere generale e motivazionale.

La commissione si riserva di far eseguire al candidato tutto il programma o parte di esso.

Prova di teoria, ritmica e percezione musicale:
1. Colloquio sui seguenti argomenti di teoria musicale: figure di valore e note musicali (in chiave di Violino e di Basso); misure semplici e composte; punto di valore; legatura di valore; tempi e suddivisioni; accenti principali e secondari; unità di tempo e di misura; tono e semitono; alterazioni costanti e transitorie; scale maggiori e minori (nat., arm. e mel.) fino a 2 alterazioni in chiave.
2. Lettura cantata a prima vista o intonazione per imitazione di una facile melodia in chiave di violino, in una delle tonalità maggiori o minori fino a due alterazioni in chiave.
3. Lettura ritmica a prima vista:
- solfeggio parlato in chiave di violino e di basso, nei tempi semplici o nel tempo composto 6/8;
- esecuzione ritmica nei tempi semplici o nel tempo composto 6/8.
4. Riconoscere gli elementi ritmici (incisi, cellule ritmiche ricorrenti), melodici (temi, figurazioni melodiche caratterizzanti), metrici (tempo ritmico), principali segni/indicazioni di espressione, di agogica, di dinamica, della pagina musicale proposta.  
Requisiti Ammissione
Per accedere ai corsi propedeutici lo studente dovrà dimostrare il possesso delle seguenti abilità musicali generali:
1. capacità di conoscere all'ascolto e di descrivere o classificare alcune tra le basilari strutture musicali, quali scale tonali, triadi, intervalli, principali successioni cadenzali ed elementari giri armonici, limitatamente alle tre funzioni armoniche di tonica, sottodominante e dominante;
2. capacità di intonare per imitazione e per lettura estemporanea brevi melodie, nei modi diatonici maggiore o minore, basate sulle tre funzioni armoniche di tonica, sottodominante e dominante;
3. capacità di eseguire ritmicamente, per lettura estemporanea, mediante sillabazione o percussione, espressioni ritmiche tratte da partiture di livello simile a quello d’ingresso al corso propedeutico per il settore d’indirizzo degli studi musicali;
4. padronanza dei codici di notazione e degli elementi teorico-musicali di base, relativi alle partiture di cui al punto 3
 
Creazione
04/03/2019  
Ultimo aggiornamento
18/02/2020