Docenza

Pannello di gestione della docenza

Insegnamento
Prassi esecutiva e repertori (Fagotto propedeutico)  
Docente
Boesso Steno  
Anno accademico
2018/2019  
Obiettivi

TECNICA:

Esercizi di base di articolazione, intonazione, dinamica, meccanica, vibrato, intonazione…
Consolidare la tecnica strumentale
Acquisire una padronanza strumentale adeguata all’esecuzione di repertori scelti.
Eseguire le scale e gli arpeggi (maggiori e minori) con vari schemi ritmici e differenti articolazioni (inclusa la scala cromatica nell’intera estensione dello strumento).
Coordinare i parametri strumentali fondamentali.
Eseguire studi stilistici di media difficoltà, possibilmente di periodi storici diversi.
Armonizzare la tecnica strumentale alle finalità espressive
Apprendere le diteggiature di ripiego e dei trilli.

Approccio graduale agli studi del metodo di Leonard SHARROW,
Sei practice books per il fagotto:
 N 2 Tecnica
 N 4 Intonazione e vibrato
(parti scelte a discrezione del docente)
Ludwig MILDE, Studies Op. 24 (scale e arpeggi espressivi).
Approccio graduale agli studi di:
André REICHERT, Sept exercices journaliers pour bassoon.
Georges LAMBERT, Exercices journaliers progressifs, vol. II
(parti scelte a discrezione del docente).
Johann Joachim QUANTZ - Daniel BRAUN, Capricci
Joachim ANDERSEN, 24 Esercizi Op. 30
Emanuele KRAKAMP, 12 Studi Op. 33, vol. II
Alberto OREFICI, 25 Studi melodici
Harald GENZMER, Studi moderni, vol. 1


REPERTORIO:

Brani di media difficoltà appartenenti a diversi stili:
 Eseguire brani scelti dal repertorio originale del proprio strumento e/o
adattamenti con accompagnamento di pianoforte, altri strumenti o basi
registrate di difficoltà pari o superiore agli studi stilistici indicati sopra.
 Conoscere e realizzare una vasta gamma di segni di fraseggio, d’indicazioni dinamiche, ritmiche e agogiche dei brani studiati e collocarli nei diversi
contesti stilistici.
 Conoscere e realizzare una vasta gamma di abbellimenti e contestualizzarli stilisticamente.
 Eseguire con proprietà stilistica e caratterizzazione espressiva composizioni di diversi periodi storici.
 Utilizzare la propria immaginazione e intuizione nella soluzione dei problemi che si incontrano.
 Comunicare in modo efficace le proprie scelte interpretative e fornirne le motivazioni.
 Ascoltare con spirito critico la propria esecuzione.

Sonate barocche (TELEMANN, VINCI, LOCATELLI, BACH, ecc.)
Antonio VIVALDI, due concerti per fagotto
Composizioni per fagotto e pianoforte
Composizioni per fagotto solo I brani scelti devono corrispondere ai gradi 5-6 della scala di difficoltà adottata dalle edizioni Leduc di Parigi.

Repertorio solistico e cameristico per fagotto, acquisita tramite l’ascolto di incisioni discografiche:
 Ascoltare incisioni di opere del repertorio solistico e cameristico per fagotto.
 Ascoltare interpretazioni delle medesime opere, appartenenti a stili diversi,
da parte di diversi esecutori.
 Distinguere le peculiarità del linguaggio musicale nei diversi stili.
 Cogliere le differenze tra interpretazioni diverse della medesima opera.


PRIMA VISTA E TRASPORTO

Leggere a prima vista
brani di media difficoltà
Trasportare facili melodie

Frans VESTER, 125 easy classical studies for bassoon
Sergio CROZZOLI, Metodo per trasporto per fagotto e oboe. 36 studietti melodici.


IMPROVVISAZIONE

Melodia 
Improvvisare un periodo musicale di 8 misure e collegarlo ad uno seguente in modo coerente dal punto di vista tematico e armonico.
 Improvvisare un minuetto (forma A-B o A-B-A) o un adagio utilizzando un breve frammento tematico.

Esercitare le attività precedenti in diversi andamenti agogici.

Esercitare le attività precedenti con diverse intensità (piano, forte, crescendo e diminuendo) e in diversi registri (acuto, grave).

Annibale REBAUDENGO, Leggere e improvvisare, Ed. Carisch
Emilio MOLINA, Piano complementario, vol. III e IV, Ed. Real Musical


CONOSCENZA STURUMENTO E CULTURA RELATIVA:
 Elementari nozioni organologiche.
 Componenti dello strumento.
 Manutenzione dello strumento.
 Principi costruttivi del fagotto Böhm.
 Nozioni di acustica dei tubi sonori; il comportamento dei tubi aperti.
 Storia e repertorio.

 Conoscere le peculiarità organologiche del proprio strumento.
 Distinguere le peculiarità timbriche e strutturali del traversiere e del fagotto moderno.
 Conoscere il repertorio principale dello strumento.

Opere di riferimento:
La voce “Fagotto” nel lessico DEUMM e gli autori dei brani preparati nelle biografie del DEUMM (Ed. UTET).
 
Modalità d'esame


Eseguire scale e arpeggi maggiori e minori in tutte le tonalità, ad estrazione.
Esecuzione di due studi estratti a sorte fra quattro presentati di difficoltà pari o superiore alle raccolte indicate (gli studi devono essere selezionati fra almeno due raccolte differenti).

Esecuzione di due brani appartenenti a diversi periodi storici tratti dal repertorio originale del proprio strumento e/o adattamenti con accompagnamento di pianoforte o altri strumenti o basi registrate (uno dei due brani può essere una composizione per strumento solo; il livello di difficoltà dei brani deve essere pari o superiore a quanto esercitato nel corrispondente ambito formativo di tecnica strumentale).

Lettura estemporanea di un brano di media difficoltà.

Trasporto di una facile melodia.

Improvvisazione di un minuetto o di un adagio la scelta del candidato con utilizzo di un frammento melodico assegnato dalla commissione.

La prova di conoscenza dello strumento e cultura relativa si svolge in forma di colloquio e verterà su tutti gli argomenti indicati nel settore “Conoscenze e abilità”.


CRITERI DI VALUTAZIONE
Postura e padronanza della tecnica strumentale
Precisione esecutiva (ritmo, fraseggio, dinamiche)
Consapevolezza interpretativa  
Periodo
I semestre  
Durata effettiva
25 ore  
Creazione
16/03/2018  
Ultimo aggiornamento
16/03/2018