Docenza

Pannello di gestione della docenza

Insegnamento
Prassi esecutiva e repertori (Violino 1° ciclo)  
Docente
Balboni Enrico  
Anno accademico
2018/2019  
Obiettivi

TECNICA

• Postura e impugnatura dello strumento e dell’arco
• Controllo intonazione
• Controllo del suono
• Scale e arpeggi
• Cambi di posizione
• Colpi d’arco fondamentali

Conoscenze e abilità da conseguire:
• Acquisire una corretta postura associata ad una tenuta dello strumento e dell’arco rilassata.
• Sviluppare le percezioni uditive al fine di raggiungere un adeguato controllo dell’intonazione con e senza l’aiuto delle corde vuote.
• Sviluppare una corretta coordinazione tra le articolazioni del braccio destro e la distribuzione delle forze al fine di ottenere un’adeguata qualità del suono.
• Eseguire scale e arpeggi di due ottave ad arcate sciolte e legate fino alla V posizione.
• Eseguire cambi di posizione fino alla quinta posizione.
• Eseguire scale in prima posizione con colpi d’arco fondamentali (sciolto, legato e staccato).
NB: per il primo punto si raccomanda ai docenti la conoscenza dei seguenti testi:
Kato HAVAS, Un nuovo approccio al violino
Dominique HOPPENOT, Il violino interiore

Opere di riferimento:
Luigi SCHININÀ, Scale e arpeggi vol. 1
Renato ZANETTOVICH, Esercizi sulle scale e arpeggi voll. 1- 2 .
Otakar SEVCIK, Metodo di violino per principianti Op. 6.
Antonella ALOIGI HAYES, Alighiero fa le scale.
Alberto CURCI, Tecnica fondamentale del violino voll. 1 - 2.
Nicholas LAOUREUX, Scuola pratica del violino voll. 1 - 2 .
Elma e Erich DOFLEIN, The Doflein Method voll. 1 - 3.
Otakar SEVCIK, School of boowing technique Op. 2 Vol. 1 - 4.


REPERTORIO

Studi
Facili brani, sonate e concerti

Conoscenze e abilità da conseguire:
• Conseguire un sufficiente controllo dell’intonazione anche in presenza di cambi fino alla quinta posizione.
• Eseguire un brano con precisione ritmica, dinamica e agogica,
• Riconoscere e realizzare con adeguata coordinazione i differenti colpi d’arco fondamentali.
• Acquisire la padronanza per una moderata velocità di esecuzione.
Conoscenze e abilità complesse:
• Produrre, attraverso un uso espressivo e comunicativo dello strumento, sonorità adeguate al carattere del brano.
• Apprendere i procedimenti necessari per suonare assieme ad altri strumenti coordinando la propria intonazione e il senso ritmico.

Opere di riferimento:
Alberto CURCI, Tecnica fondamentale del violino voll. 1-4
Alberto CURCI, 50 studietti melodici e progressivi
Nicholas LAOUREUX, Scuola pratica del violino voll. 1, 2 e 5.
Elma e Erich DOFLEIN, The Doflein Method vol. 1, 2 e 3
Hans SITT, 100 Studi vol. 1/3
Heinrich Emst KAYSER, 36 Studi op. 20
Enrico POLO, 30 Studi a corde doppie (i primi 10)
Shinichi SUZUKI, Violin school vol. 1, 2 e 3
Charles DANCLA, 36 Studi melodici facilissimi op. 84
Katherine & Hugh COLLEDGE, Stepping stones/ Waggon wheels
Sheila M. NELSON, Right from the start
Eta COHEN, Violin method vol. 1/4
Easy Concertos and Concertinos ed. Bosworth
Arcangelo CORELLI, Sonate per violino e continuo op 5 (n. 7/11)
Antonio VIVALDI, Estro Armonico op. III concerti per violino nn. 3 e 6
Antonio VIVALDI, Sonate per violino e continuo op. 2
Sonate di vari autori (Evaristo felice DALL'ABACO, Domenico
SCARLATTI, Georg Friederich HAENDEL ecc)
Duetti di Ignace PLEYEL, Béla BARTOK, Jacques Féréol MAZAS ecc.


PRIMA VISTA

Leggere a prima vista brani di facile esecuzione

Opere di riferimento:
Parti del basso di facili sonate del Settecento


IMPROVVISAZIONE

• Inventare una melodia su accompagnamento predefinito, utilizzando anche scale pentatoniche, modali ed esatonale.
• Creare motivi melodici di due battute sull’accordo di tonica e riproduzione degli stessi sugli accordi di sottodominante e dominante.
• Organizzare i motivi in semifrasi e frasi di quattro, otto e sedici battute.
Esercitare le attività precedenti in diversi andamenti agogici.
Esercitare le attività precedenti con diverse dinamiche (piano, forte, crescendo e diminuendo) e in diversi registri (acuto, grave) associandole anche ad immagini per incrementare la valenza espressiva.

Opere di riferimento:
Annibale REBAUDENGO, Leggere e improvvisare, Ed. Carisch
Emilio MOLINA, Piano complementario, vol. I, Ed. Real Musical
 
Modalità d'esame

TECNICA
Esecuzione di una scala maggiore o minore, con relativo arpeggio, estratta a sorte al momento, tra le seguenti: Sol maggiore e Sol minore a 3 ottave, Do maggiore, Re minore, Mi minore e Fa maggiore a 2 ottave in posizione fissa. La scala sarà eseguita con arcate sciolte e legate (fino a 7 note).

REPERTORIO
Esecuzione di uno studio in prima posizione di difficoltà non inferiore al n° 8 del KAYSER estratto a sorte fra tre presentati dal candidato (gli studi possono essere di qualsiasi autore).
Esecuzione di uno studio estratto a sorte tra il n° 60 del SITT e lo studio pag. 57 del LAOUREUX vol.2.
Esecuzione di due tempi a scelta del candidato di un facile brano (sonata, concerto/ino, duetto, ecc.) per violino e pianoforte o violino e altro strumento. Il brano deve prevedere cambi di posizione.

PRIMA VISTA
Lettura estemporanea di un facile brano

IMPROVVISAZIONE
Non richiesta


CRITERI DI VALUTAZIONE
Predisposizione anatomo - fisiologica
Postura e impostazione
Padronanza tecnica
Consapevolezza interpretativa
 
Periodo
I semestre  
Durata effettiva
25 ore  
Creazione
16/03/2018  
Ultimo aggiornamento
16/03/2018