Insegnamento "Teoria dell'armonia e analisi"
Pannello di gestione dell'insegnamento per l'A.A. 2024/2025
- Ore
- 50
- Frequenza minima
- 67%
- Obiettivi
-
Teoria dell’armonia tonale:
Conoscere i principi fondamentali della teoria e della pratica compositiva in relazione al sistema armonico-tonale: origini della teoria dell’armonia, le scale, i movimenti intervallari, la condotta delle parti, le strutture accordali di base: le triadi, gli accordi di settima, l’accordo di nona di dominante, il concetto di rivolto; tipologia delle forme cadenzali, concetto di funzione armonica, le modulazioni - gestione delle arcate tonali all’interno della forma musicale e illustrazione delle principali tecniche modulative, le dominanti secondarie; concetto di progressione e diverse tipologie; gli accordi alterati - accordi di sesta eccedente e la sesta napoletana; il pedale, le figurazioni melodiche, i ritardi; le risoluzioni eccezionali e le cadenze evitate
Bibliografia indicativa di riferimento:
Edward ALDWELL, Carl SCHACHTER, Armonia e condotta delle voci, Fogli volanti Edizioni, Subiaco (Roma) 2008.
Steven G. LAITZ, The Complete Musician. An Integrated Approach to Tonal Theory, Analysis and Listening. 3rd Edition. Oxford University Press, Oxford-New York, 2011.
Walter PISTON, Armonia, EDT, Torino, 1989.
Leonard G. RATNER, Armonia. Struttura e stile, Ricordi, Milano, 1996.
Felix SALZER, Carl SCHACHTER, Contrappunto e composizione, EDT, Torino, 1991.
Roberto SOLCI, Analisi musicale e Armonia tonale, dispensa del
docente, 2011.
Analisi armonica e melodica:
Analizzare armonicamente e melodicamente una composizione del repertorio tonale.
Bibliografia indicativa di riferimento:
Edward ALDWELL, Carl SCHACHTER, Armonia e condotta delle voci, Fogli volanti Edizioni, Subiaco (Roma) 2008.
Walter PISTON, Armonia, EDT, Torino, 1989.
Leonard G. RATNER, Armonia. Struttura e stile, Ricordi, Milano, 1996.
Arnold SCHOENBERG, Funzioni strutturali dell’armonia, Il Saggiatore, Milano, 1985.
Roberto SOLCI, Analisi musicale e Armonia tonale, dispensa del docente, 2011.
Analisi delle strutture e delle forme musicali:
Conoscere le principali forme musicali
Analizzare la struttura fraseologico-formale di una composizione appartenente al repertorio tonale.
Individuare, in sede analitico-interpretativa, gli elementi costitutivi e i fattori costruttivi che contraddistinguono il processo compositivo.
Bibliografia indicativa di riferimento:
Ian BENT, William DRABKIN, Analisi musicale, EDT, Torino, 1990.
Nicholas COOK, Guida all’analisi musicale, Guerini e Associati, Milano, 1991.
Antonio GRANDE, Il moto e la quiete. Dinamica delle strutture musicali in età tonale. Aracne Editrice, Roma, 2011.
Charles ROSEN, Le forme sonata, EDT, Torino, 2011.
Felix SALZER, Carl SCHACHTER, Contrappunto e composizione, EDT, Torino, 1991.
Arnold SCHÖNBERG, Elementi di composizione musicale, Edizioni Suvini Zerboni, Milano, 1969. - Modalità d'esame
-
Prova n.1 –Scritta:
Realizzazione scritta di un basso a quattro parti senza numeri con progressioni e modulazioni ai toni vicini.
Durata della prova:
3 ore.
Prova n.2 –Scritta:
Analisi armonica e melodica di una composizione (o di una parte di una composizione), del repertorio dell’armonia tonale.
Durata della prova:
1 ora.
Prova n.3 -Orale:
Analisi, con riferimento ai punti in precedenza elencati, di una composizione (o di una sua parte) del repertorio tonale.
Discussione sulle prove scritte e sugli ambiti disciplinari riportati nel programma - Collettivo/individuale
- Collettiva
- Debiti
- No
- Attivo
- Sì
- Creazione
- 14/03/2024
- Ultimo aggiornamento
- 14/03/2024