Insegnamento "Prassi esecutiva e repertori (Corno propedeutico)"

Pannello di gestione dell'insegnamento per l'A.A. 2018/2019

Descrizione
La formazione strumentale si articolerà nei seguenti ambiti formativi: Tecnica Repertorio Lettura a prima vista Conoscenza dello strumento  
Ore
25  
Frequenza minima
67%  
Obiettivi

TECNICA:

Obiettivi specifici di apprendimento:
Consolidamento della tecnica strumentale: esercizi di base di articolazione intonazione, dinamica, meccanica, vibrato,intonazione…
Ampliamento degli studi di tecnica o ‘giornalieri’.
Scale maggiori e minori in tutte le tonalità.
Arpeggi in tutte le tonalità.
Scale cromatiche nell’ambito dell’intera estensione dello strumento.
Armonizzare la tecnica strumentale alle finalità espressive.
Apprendere le diteggiature di ripiego e dei trilli.

Competenze:
Acquisire una padronanza strumentale adeguata all’esecuzione di repertori scelti.
Coordinazione dei parametri strumentali fondamentali.
Saper eseguire le scale e gli arpeggi con vari schemi ritmici e differenti articolazioni.
Eseguire studi stilistici di media difficoltà possibilmente di periodi storici diversi.

Opere di riferimento:
Muller Studi per corno 2° parte
De Angelis studi per corno 2° parte
Parti scelte a discrezione del docente.
scale e arpeggi espressivi


REPERTORIO:

Obiettivi specifici di apprendimento:
Eseguire e interpretare repertori scelti di musica strumentale appartenenti a diversi stili del repertorio strumentale.
Analisi elementari dei repertori studiati.
Ascoltare incisioni di opere del repertorio solistico e cameristico per corno.
Ascoltare interpretazioni delle medesime opere, appartenenti a stili diversi, da parte di diversi esecutori.

Competenze:
Saper eseguire brani scelti dal repertorio originale del proprio strumento e/o adattamenti con accompagnamento di pianoforte o altri strumenti o basi registrate di difficoltà pari o superiore agli studi stilistici indicati.
Saper distinguere le peculiarità del linguaggio musicale nei diversi stili.
Saper cogliere le differenze tra interpretazioni diverse della medesima opera.

Opere di riferimento:
• Sonate barocche:
• Concerti classici
Brani per corno solo
Brani a discrezione del docente


PRIMA VISTA:

Lettura estemporanea di brani per corno solo e/o per due corni.

Brani del repertorio orchestrale
Brani scelti a discrezione del docente


CONOSCENZA STRUMENTO

Principi costruttivi del corno.
Conoscere le peculiarità organologiche del proprio strumento.

Opere di riferimento a discrezione dl docente


 
Modalità d'esame

Tecnica strumentale:
• Scale e arpeggi maggiori e minori in tutte le tonalità.
• Quattro studi di difficoltà pari o superiore alle raccolte indicate. (Gli studi devono essere selezionati da almeno due raccolte differenti).
Repertorio:
• Esecuzione di due brani appartenenti a diversi periodi storici tratti dal repertorio originale del proprio strumento e/o adattamenti con
accompagnamento di pianoforte o altri strumenti o basi registrate (uno dei due brani può essere una composizione per strumento solo). Il
livello di difficoltà dei brani deve essere pari o superiore a quanto esercitato nel corrispondente ambito formativo di tecnica strumentale.
Lettura a prima vista:
• Lettura estemporanea di un brano di adeguata difficoltà.
La Commissione degli esami finali di I, II e III livello degli strumenti a fiato può decidere , a propria discrezione, di fare eseguire al
candidato il programma d’esame integralmente o parzialmente.


CRITERI DI VALUTAZIONE
Postura e padronanza della tecnica strumentale
Precisione esecutiva (ritmo, fraseggio, dinamiche)
Consapevolezza interpretativa  
Collettivo/individuale
Individuale  
Debiti
No  
Attivo
Sì  
Creazione
16/03/2018  
Ultimo aggiornamento
24/04/2018