Insegnamento "Prassi esecutiva e repertori (Pianoforte jazz propedeutico)"

Pannello di gestione dell'insegnamento per l'A.A. 2018/2019

Ore
25  
Frequenza minima
67%  
Obiettivi

TECNICA

Scale e arpeggi
Studi di agilità

Conoscenze e abilità da conseguire
• Eseguire a memoria (su un ottava e successivamente due ottave) scale maggiori, melodiche ascendenti e armoniche in senso ascendente e discendente a partire da tutti i gradi in senso ascendente e discendente con variazioni ritmiche.
• Eseguire studi su tutti gli intervalli applicati alle scale
• Eseguire a memoria degli studi basati su sequenze melodiche applicate alle scale minori melodiche ascendenti e armoniche in tutte le tonalità.
• Applicare a tali studi varianti ritmiche

Opere di riferimento (Le partiture delle opere di riferimento di cui non viene data un’edizione specifica devono essere scelte, curate ed eventualmente approntate dal docente per garantirne l’affidabilità e per far sì che l’arrangiamento sia conforme al livello di studio affrontato. Inoltre il docente dovrà sempre accompagnare il testo con ascolti appropriati: l’allievo potrà così disporre di un quadro più completo delle informazioni riguardanti
l’esecuzione, visto che usualmente nella prassi della scrittura jazzistica vengono riportate solo parzialmente in partitura.):
Dispense fornite dal docente


REPERTORIO

Studi
Il blues
Jazz standards forma breve
(12 o 16 misure)
Jazz standards periodo
swing
Jazz standards periodo be
bop/ hard bop
Jazz stand. periodo modale
Trascrizione

Conoscenze e abilità da conseguire:
• Acquisire una basilare concezione jazzistica del ritmo e
il fraseggio ed essere in grado di applicarla
nell’esposizione dei temi, la riproduzione di assoli e
l’accompagnamento.
• Conoscere le tecniche base armonizzazione da
applicare alle strutture dei brani studiati.
• Conoscere e realizzare le principali convenzioni nella
notazione jazzistica.
• Interpretare correttamente le sigle anglosassoni nelle
diverse formulazioni.
• Iniziare a sviluppare una concezione poliritmica.
• Assimilare il linguaggio jazzistico attraverso l’attività di trascrizione e/o riproduzione di passaggi da
registrazioni.
• Eseguire a memoria i temi del repertorio.
• Ricavare, trascrivere e riprodurre un assolo di pianoforte
da una registrazione storica.

Opere di riferimento:
Arrangiamenti per pianoforte solo (armonizzazione della melodia a parti strette e a corale con 3e e 7e) di temi standard come: Blue in green, Autumn Leaves, Alone Together, Solitude o altri proposti dal docente.
Thelonious MONK, Blue Monk, Straight No Chaser
Charlie PARKER, Billie’s Bounce, Cool blues, Au privave - O. PETTIFORD, Blues in the closet
Minority, Footprints, Valse Hot, Lady Bird, Tune up, Blue bossa, St Thomas
Perdido, Take the a train, Caravan, In a Sentimental Mood, Honeysuckle Rose, In a mellow tone
Oleo, Anthropology, Autumn in New York, Yardbird suite, I remember April, A foggy day, I should care
Maiden Voyage, So what
Registrazioni proposte dal docente


PRIMA VISTA
Leggere a prima vista la parte per piano di un arrangiamento per big
band di media difficoltà comprendente notazione tradizionale, notazione ritmica e sigle.

Materiale fornito dal docente


IMPROVVISAZIONE

Improvvisazione basata su variazione ritmica di temi standards
Improvvisazione basata sullo sviluppo del giro armonico
Armonizzazione e accompagnamento

Conoscenze e abilità da conseguire:
• Acquisire, attraverso la pratica del canto, la capacità di elaborare estemporaneamente libere variazioni ritmiche su melodie, precedentemente memorizzate, di brani tratti dalle opere di riferimento della sezione repertorio o altri stabiliti dal docente.
• Approfondire l’utilizzo, durante l’improvvisazione, dei concetti di ripetizione, variazione, simmetria, densità, poliritmia, accentazione, dinamica.
• Riprodurre col canto i bassi e gli arpeggi (accordi a quattro parti) di una progressione armonica.
• Acquisire la capacità di creare estemporaneamente (anche attraverso esercitazioni scritte) nuove linee melodiche utilizzando le progressioni armoniche dei brani studiati nell’ambito formativo del repertorio.
Saper realizzare estemporaneamente un accompagnamento utilizzando i procedimenti armonici studiati :accordi a parti strette con concatenazione armonica e voicings a 4 voci a parti late.

Opere di riferimento:
Pietro TONOLO, Ritmo e Melodia, Ed. Quaderni di Siena Jazz
Dispense fornite dal docente


 
Modalità d'esame
TECNICA
Esecuzione delle scale studiate su tutta l’estensione dello strumento a partire da un tono estratto.
Esecuzione di uno studio basato su sequenze melodiche estratto a sorte fra quattro presentati.

REPERTORIO
Esecuzione di un arrangiamento estratto a sorte fra i due presentati
Esecuzione a memoria di 2 brani (esposizione tematica) estratti a sorte fra dieci presentati (di cui uno a scelta dello studente da eseguire in almeno 5 tonalità diverse)

PRIMA VISTA
Lettura di un breve passaggio proposto dalla commissione

IMPROVVISAZIONE
Esecuzione a memoria, cantata e alpiano, di un tema di standard estratto a sorte fra quelli studiati, seguito da due choruses con variazioni improvvisate.
Esecuzione dei bassi, degli arpeggi e improvvisazione (tutto a memoria cantato e al pianoforte), sulla progressione armonica di tre brani studiati, a scelta del candidato (un blues, un jazz standard forma breve e uno di 32 misure)
Realizzazione di un accompagnamento su un giro armonico di uno dei brani di repertorio.


CRITERI DI VALUTAZIONE
Padronanza tecnica
Precisione esecutiva
Aderenza stilistica e capacità interpretativa
Capacità di elaborare improvvisando materiali ritmici, armonici e melodici su strutture e forme musicali

 
Collettivo/individuale
Individuale  
Debiti
No  
Attivo
Sì  
Creazione
16/03/2018  
Ultimo aggiornamento
20/02/2019