Corso DIREZIONE DI CORO E COMPOSIZIONE CORALE (propedeutico)
Pannello di gestione del corso per l'A.A. 2024/2025
- DCPL
- 33
- Nr. cicli
- 1 ciclo
- Durata ciclo 1
- 3 anni
- Modalità esame di selezione
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ESAME DI SELEZIONE
1. Capacità analitica da verificare su una breve pagina musicale presentata dalla Commissione.
2. Capacità di riconoscimento storico-stilistico e identificazione dell’organico dall’ascolto di un breve brano proposto dalla Commissione.
3. Presentazione facoltativa di lavori originali, di lavori di scuola relativi a esercizi di armonia e contrappunto.
4. Colloquio di carattere generale e motivazionale.
Prova di teoria, ritmica e percezione musicale:
1. Colloquio sui seguenti argomenti di teoria musicale: figure di valore e note musicali (in chiave di Violino e di Basso); misure semplici e composte; punto di valore; legatura di valore; tempi e suddivisioni; accenti principali e secondari; unità di tempo e di misura; tono e semitono; alterazioni costanti e transitorie; scale maggiori e minori (nat., arm. e mel.) fino a 2 alterazioni in chiave.
2. Lettura cantata a prima vista o intonazione per imitazione di una facile melodia in chiave di violino, in una delle tonalità maggiori o minori fino a due alterazioni in chiave.
3. Lettura ritmica a prima vista:
- solfeggio parlato in chiave di violino e di basso, nei tempi semplici o nel tempo composto 6/8;
- esecuzione ritmica nei tempi semplici o nel tempo composto 6/8.
4. Riconoscere gli elementi ritmici (incisi, cellule ritmiche ricorrenti), melodici (temi, figurazioni melodiche caratterizzanti), metrici (tempo ritmico), principali segni/indicazioni di espressione, di agogica, di dinamica, della pagina musicale proposta. - Requisiti Ammissione
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Per accedere ai corsi propedeutici lo studente dovrà dimostrare il possesso delle seguenti abilità musicali generali:
1. capacità di conoscere all'ascolto e di descrivere o classificare alcune tra le basilari strutture musicali, quali scale tonali, triadi, intervalli, principali successioni cadenzali ed elementari giri armonici, limitatamente alle tre funzioni armoniche di tonica, sottodominante e dominante;
2. capacità di intonare per imitazione e per lettura estemporanea brevi melodie, nei modi diatonici maggiore o minore, basate sulle tre funzioni armoniche di tonica, sottodominante e dominante;
3. capacità di eseguire ritmicamente, per lettura estemporanea, mediante sillabazione o percussione, espressioni ritmiche tratte da partiture di livello simile a quello d’ingresso al corso propedeutico per il settore d’indirizzo degli studi musicali;
4. padronanza dei codici di notazione e degli elementi teorico-musicali di base, relativi alle partiture di cui al punto 3.
- Creazione
- 14/03/2024
- Ultimo aggiornamento
- 14/03/2024